Il marinaio sottocapo furiere Giovanni Dominici fu testimone diretto delle tragedie dei sommergibili italiani di stanza in Eritrea e operanti nel Mar Rosso durante la Seconda guerra mondiale. Durante il suo servizio salì su tre sommergibili della LXXXI Squadriglia Sommergibili operanti in Africa Orientale Italiana.Imbarcato sul Macallé rimase con questo incagliato sull’isola di Bar Mousa Kebir alle prime ore del 15 giugno 1940. Quasi tutto l’equipaggio era rimasto, nelle ore precedenti, intossicato per una perdita di cloruro di metile. I marinai naufraghi sopravvissero sull’isolotto per sette giorni quando poi finalmente giunsero i soccorsi.
Imbarcato sul sommergibile Ferraris partecipò alle azioni dell’agosto 1940. Dopo essere sopravvissuto all’attacco con cariche di profondità tra il 16 e il 17 agosto rientrò a Massaua.
Infine venne aggregato all’equipaggio del sommergibile Perla che effettuò il periplo del continente africano raggiungendo Bordeaux. Il battello salpò dall’Eritrea il 28 febbraio 1941 e giunse in Francia il 21 maggio 1941
Il 20 settembre dello stesso anno il Perla rientrò in Italia forzando Gibilterra. Giunse a Cagliari il 3 ottobre.
L'Autore
Il libro è stato curato da Michele Dominici, figlio del sottocapo furiere Giovanni.
Michele Dominici è un musicista, chitarrista e bassista, autore di cinque album.
Spazia tra il punk, il rock e il funk. Autore di numerosi testi dichiara di “essere nato durante una bufera di neve nella prima decade del gennaio 1966.
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SKU: ISBN 9788832873979
€ 16,00Prezzo
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